Chi siamo

Con i suoi 18.424 iscritti – ultima rilevazione SISAC disponibile al primo gennaio 2023 – su un totale delle deleghe di 29.342, la FIMMG è il sindacato più rappresentativo in Italia dei medici di famiglia, l’unico dedicato esclusivamente alla medicina territoriale. Forte del suo 62,79%, è il sindacato con cui le autorità nazionali e locali devono necessariamente dialogare per avviare qualsiasi processo di riforma o approvare qualsiasi legge che riguardino la Medicina Generale.

Nata negli anni Settanta, con quasi mezzo secolo di esperienza alle spalle, anche la sezione di Venezia - con un ampio territorio di riferimento che comprende le aree coperte dall'Ulss 3 Serenessima (Venezia e Terraferma, Riviera del Brenta e Chioggia) e dall'Ulss 4 Veneto Orientale - fa da sempre la sua parte e può contare oggi su ben 280 iscritti.


Alla guida della FIMMG Venezia, per tutto il quadriennio 2024-2027, c’è Giuseppe Palmisano che, in uno spirito di continuità con i suoi predecessori Maurizio Scassola e Malek Mediati, vuole proseguire il percorso di evoluzione già avviato nei mandati precedenti, ma anche impartire alla sezione provinciale una forte spinta di rinnovamento.

Essere propositivi nel trovare risposte adeguate alle spinte del cambiamento tra gli impegni e le priorità, suoi e del Consiglio che dirige, indicati in una lettera che il dottor Palmisano ha inviato agli iscritti e alle iscritte a pochi giorni dalla sua elezione, elencando anche le sfide importanti che si ritroveranno ad affrontare.


«Sono felice - scrive ai colleghi il dottor Palmisano - di poter rappresentare ciascuno di voi in tutte le sedi e occasioni in cui saremo chiamati a dare voce e sostegno alla nostra categoria: come è ormai nel DNA di questa sezione provinciale, il mio impegno sarà soprattutto quello di essere propositivo nel trovare soluzioni adeguate alle spinte del cambiamento nella sanità territoriale e nel rilancio della sanità pubblica.

Il nuovo gruppo che si è formato è composto da Colleghi molto motivati e determinati ad affrontare le diverse sfide “in agenda”, in particolare la delicata questione del rinnovo dell’Accordo Integrativo Regionale (AIR), che ci vede tutt'ora in stato di agitazione con la nostra controparte politica, insieme all'eccessivo carico burocratico e all'imperante pressing sul controllo della spesa sanitaria in nome di una finta appropriatezza, spesso motivo di frustrazione e avvilimento del nostro ruolo professionale».


«In questo contesto - prosegue il segretario provinciale - non dobbiamo perdere di vista, ma anzi rinsaldare, il rapporto fiduciario con i nostri assistiti, elemento che ci contraddistingue e su cui si fonda la nostra pratica quotidiana. Su questi obiettivi desideriamo spenderci nel nostro mandato per arrivare a migliorare in modo sostanziale la nostra qualità di vita e professionale.

Consapevoli degli ostacoli che incontreremo, ma fortificati dallo spirito di unità e fiducia reciproca che ci contraddistinguono, contiamo sul vostro sostegno con critiche, osservazioni, suggerimenti e consigli per ridurre le distanze e agire all'unisono».



Con i suoi 23.137 iscritti – rilevazione SISAC al primo gennaio 2020 – su un totale delle deleghe di 36.262, la FIMMG è il sindacato più rappresentativo in Italia dei medici di famiglia, l’unico dedicato esclusivamente alla medicina territoriale. Forte del suo 63,81%, è il sindacato con cui le autorità devono necessariamente dialogare per avviare qualsiasi processo che riguardi la medicina generale.

Nata negli anni Settanta, con quasi mezzo secolo di esperienza sul territorio alle spalle, anche la sezione di Venezia fa da sempre la sua parte e può contare oggi su ben 417 iscritti.


Alla guida della FIMMG Venezia, per tutto il quadriennio 2019-2023, c’è Maurizio Scassola – dal gennaio 2021 eletto anche segretario di FIMMG Veneto – che vuole proseguire il percorso di evoluzione e rinnovamento, già avviato dal suo predecessore, Malek Mediati.


Questi gli obiettivi prioritari secondo la Segreteria e il Consiglio provinciale:

  • individuare e proporre nuovi modelli di cura territoriali, in aperto, continuo e propositivo confronto con l’amministrazione regionale e le aziende sanitarie locali;
  • favorire il coinvolgimento diffuso e partecipato degli iscritti;
  • ripensare la natura stessa di sindacato della FIMMG: non più solo controparte rivendicativa, ma soprattutto come comunità di professionisti che si confronta con la politica con senso di responsabilità, spirito di dialogo e chiarezza negoziale propositiva sui bisogni di salute della popolazione;
  • condividere le scelte necessarie al governo della Sanità anche nei periodi più delicati e di crisi, come quello dell’emergenza pandemica da Covid-19;
  • lavorare per trasformare i momenti di crisi in opportunità per un cambiamento possibile nella professione e nella vita del medico di famiglia;
  • attivare nuovi canali e strumenti di comunicazione e nuovi servizi.


Oltre alla battaglia, da vincere, contro il Covid-19, le sfide che anche FIMMG Venezia si ritroverà ad affrontare nei prossimi anni sono quelle della cronicità e della prevenzione: sfide che, per essere sostenibili, devono necessariamente portare con loro grandi cambiamenti e nuovi processi di organizzazione.


FIMMG Venezia vuole stare al fianco degli iscritti: vuole curare gli aspetti sindacali della professione con gli aggiornamenti e i vari accordi contrattuali, ma anche allargare lo sguardo a una visione più ampia, che dalla formazione abbracci poi i modelli operativi e organizzativi e un’informazione costante, puntuale e aggiornata. Senza dimenticare le coperture assicurative, la tutela individuale, l’attenzione ai giovani e alle esigenze delle colleghe donne, sempre più numerose negli ambulatori.


Iscriversi a FIMMG Venezia, allora, significa entrare in una comunità pronta ad affrontare le nuove sfide che la professione e la modernità impongono. Senza subire passivamente i cambiamenti, ma, anzi, diventandone protagonisti. A illuminare il cammino un’unica convinzione: la tutela della salute e, dunque, dei pazienti.

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