Lettera aperta a Nelson e alla città di Chioggia

Maurizio Scassola • 7 giugno 2021

Maurizio Scassola scrive al dottor Nelson Yontu dopo l'aggressione subita: «Ciò che hanno fatto a te, l'hanno fatto a ognuno di noi»

È difficile esprimere parole di solidarietà senza essere troppo formali e istituzionali. E allora non userò parole formali, ma andrò direttamente al punto sostanziale. Quello che ti è successo riguarda tutti noi come medici e come cittadini; quello che è stato fatto a te, è stato fatto ad ognuno di noi.

Siamo indignati e arrabbiati. È intollerabile che un medico venga trattato in questo modo, venga colpito, minacciato e insultato, con le aggravanti dello sfondo razzista e della correità di molti che, invece, avrebbero potuto aiutarti a fuggire dalla violenza. Avrebbero potuto e dovuto proteggerti.

Siamo amareggiati, stanchi ed esasperati da vicende che trovano radici in un’aggressività e in una frustrazione da cui sempre più spesso siamo investiti.


È vero quello che in queste ore hanno scritto i rappresentanti politici di Chioggia e tantissimi cittadini: la violenza che hai subito non è espressione della cultura e della capacità di accoglienza dei chioggiotti. Ma è successo a Chioggia, è successo nel nostro Veneto. La situazione, dunque, va valutata nella sua giusta prospettiva.

E per noi, come medici e come cittadini, questo è un motivo di preoccupazione in più: non si può sminuire questa aggressione, parlando solo di un caso isolato. Perché, come tu stesso hai raccontato, già in passato hai subito episodi spiacevoli legati al colore della tua pelle. Emerge, allora, un problema più profondo: un razzismo strisciante che persiste in alcuni strati della popolazione, su cui tutta la comunità di Chioggia si deve interrogare e deve cercare risposte. Perché la violenza contro di te è anche un attacco alla democrazia e al vivere civile.


Partiamo da questa essenziale, semplice, considerazione per non banalizzare ciò che è successo, per non rimuoverlo, ma coglierlo come occasione.

Cosa può fare una rappresentanza dei medici in una tale circostanza? Ci schieriamo con convinzione al tuo fianco e a quello della tua famiglia. Insieme all'Ordine veneziano dei Medici ti accompagneremo con tutti gli strumenti di protezione giuridica che ci verranno concessi, per difendere la dignità e l'opera di ogni collega, che ha il diritto di non avere paura e di affrontare con serenità la propria giornata lavorativa.


Proponiamo, infine, al Comune di Chioggia di cooperare per un'iniziativa pubblica, per testimoniare tutta la nostra indignazione e la nostra volontà di non nascondere i problemi sociali, culturali e di giustizia che ancora impediscono alla nostra Comunità di esprimersi nel terreno di una piena e diffusa democrazia.

Il delinquente è anche colui che sottrae frammenti di dignità, di umanità, di riconoscimento umano e sociale, colui che non concepisce le regole del vivere civile, colui che affianca il delinquente e lo protegge. È il branco unito nella miserevole difesa della propria miseria.


Maurizio Scassola, segretario FIMMG Veneto


News

Autore: Ufficio stampa 10 giugno 2025
Prima tappa in Veneto Orientale per il progetto itinerante di FIMMG Veneto
Autore: Ufficio stampa 6 giugno 2025
Refertazione ECG a distanza: attiva subito il servizio proposto da FIMMG Venezia
Autore: Ufficio stampa 6 giugno 2025
Iscrizioni aperte per la copertura della seconda parte del 2025 a costo ridotto
Autore: Ufficio stampa 5 giugno 2025
Bruna Stocchiero, segretaria di FIMMG Vicenza, siederà nell’Assemblea Nazionale
Autore: Ufficio stampa 4 giugno 2025
Il 7 giugno il progetto itinerante di FIMMG Veneto approda nel capoluogo delle Dolomiti
Autore: Ufficio stampa 30 maggio 2025
Mestre e Marghera al passo grazie alle medicine di gruppo: ora la sfida della cronicità 
Autore: Ufficio stampa 30 maggio 2025
Ruolo unico, serve un po' di chiarezza. Un incontro per gli iscritti il prossimo 5 giugno
Autore: Ufficio stampa 22 maggio 2025
Urne aperte il 29 maggio per la nuova Assemblea nazionale. Partecipa anche tu!
Autore: Ufficio stampa 20 maggio 2025
Medici di famiglia: situazione sempre più critica in laguna
Autore: Ufficio stampa 13 maggio 2025
Il confronto con la città: appuntamento giovedì 15 maggio al Centro Culturale Candiani