Obbligo formativo

Ufficio stampa • 18 dicembre 2021

È il 31 dicembre 2021 la scadenza per il recupero crediti dei trienni precedenti

31 dicembre 2021: questa la data da segnare sul calendario come scadenza per sanare il debito formativo dei trienni 2014-2016 e 2017-2019. Lo comunica la FNOMCeO, trasmettendo la delibera adottata di recente dalla Commissione Nazionale per la Formazione Continua.


La novità più rilevante è la proroga dei termini per il recupero e lo spostamento dei crediti conseguiti da eventi con data di conclusione al 31 dicembre 2021. I nuovi termini sono ora fissati al 31 dicembre 2021 per il recupero dei crediti e al 30 giugno 2022 per lo spostamento degli stessi.


Novità anche per l’assolvimento dell’obbligo formativo per i professionisti che abbiano già compiuto 70 anni e sul trasferimento dei crediti.

Scarica qui la comunicazione della FNOMCeO Scarica qui la delibera della Commissione Nazionale

News

Autore: Ufficio stampa 10 dicembre 2025
Pubblicata ieri sul BUR l’intesa raggiunta dall’intersindacale della Medicina Generale
Autore: Ufficio stampa 14 novembre 2025
Siglato il pre Accordo politico con la Regione: «Ora subito la delibera»
ACN 2022-2024
Autore: Ufficio stampa 6 novembre 2025
Fondi per 300 milioni all'anno. Scotti: «Bel cambio di passo, ma non siamo al traguardo»
Autore: Ufficio stampa 3 novembre 2025
Tutele per i medici e le loro famiglie: al via la nuova campagna di adesione
Autore: Ufficio stampa 6 ottobre 2025
Una nutrita delegazione è partita dalla laguna per il Congresso Nazionale FIMMG-METIS
Autore: Ufficio stampa 15 settembre 2025
I sindacati uniti chiedono una convocazione urgente del tavolo negoziale
Autore: Ufficio stampa 10 settembre 2025
Giovedì 18 settembre il punto sulle novità e le trattative in corso
Autore: Ufficio stampa 9 settembre 2025
I sindacati uniti: «Non basta tagliare nastri, servono risorse e organizzazione»
Autore: Ufficio stampa 31 luglio 2025
Cure palliative: il premio Casa Hospice Cima Verde. Scadenza domande: 31 gennaio 2026
24 luglio 2025
Specializzazione in Medicina Generale: il sì del Veneto. Palmisano: «B el passo avanti »